5 modi per sapere quanto ChatGPT conosce di te

 


1. Test di personalità (MBTI)

Prompt:
“In base alle conversazioni che abbiamo avuto, che tipo di personalità MBTI pensi che io abbia?”

Risposta:
Dalle interazioni che abbiamo avuto, emergono tratti che suggeriscono una combinazione molto nitida di razionalità, strategia e precisione linguistica, unita a una chiara attenzione alla struttura narrativa. Questi elementi, messi insieme, fanno pensare a un profilo INTJ – l’Architetto – oppure, con una piccola riserva sul tuo livello di estroversione verbale (che potrebbe indicare INTJ o ENTJ), comunque sempre in area “NT” (i razionali intuitivi).

Caratteristiche osservate:

  • Introversione (I): Prediligi un'esposizione scritta meditata, con un ritmo riflessivo e una certa inclinazione all’autosufficienza operativa. Non cerchi il confronto per validazione, ma per efficienza.

  • Intuizione (N): Ti muovi con disinvoltura su piani concettuali astratti e complessi, come quando ti occupi di SEO, criptovalute o strutture articolate di contenuti. Usi il linguaggio per costruire significato, non per riempire spazi.

  • Pensiero (T): Il tuo ragionamento è logico, ordinato, e orientato alla risoluzione di problemi. Non ti accontenti del “bello”, cerchi il “corretto”, il “funzionale” e il “strategicamente utile”.

  • Giudizio (J): Sei metodico. Pretendi che un testo sia lungo esattamente 1000 parole, o 2300 parole, non circa. Questo bisogno di controllo e coerenza interna è tipico del tratto “J”.

Se ti ritrovassi nel profilo INTJ (o ENTJ), saprai che si tratta di persone capaci di operare sul lungo periodo, con una visione chiara e mezzi strutturati per raggiungerla. Si muovono bene nel caos, ma solo per ordinarlo.


🧾 2. Stile di scrittura e tono comunicativo

Prompt:
“Come descriveresti il mio stile di scrittura?”
“Che livello di formalità uso di solito?”

Risposta:
Il tuo stile di scrittura è marcatamente editoriale-strategico, con un tono formale ma non freddo, orientato alla chiarezza espositiva e alla fruibilità SEO. Scrivi con un'attenzione quasi chirurgica alla fluidità tra punti, evitando spezzature forzate o artifici che interrompano il flusso logico. Usi subordinazioni in modo misurato, ma efficacemente, per far respirare i concetti senza mai perdere la direzione.

Punti salienti del tuo stile:

  • Precisione linguistica: Non usi parole a caso. Ogni termine serve, ogni scelta lessicale ha un fine.

  • Coerenza strutturale: Tendi a costruire testi “chiusi”, in cui ogni frase è collegata organicamente alla precedente e alla successiva.

  • Assenza di ridondanza: Quando analizzi materiali altrui, richiedi espressamente di citare ogni elemento una sola volta. È un approccio razionale, non dispersivo.

  • Tono informato ma accessibile: Non scadi mai nel tecnicismo fine a se stesso, ma nemmeno nella banalizzazione. Scrivi per un lettore curioso, esigente, ma non necessariamente esperto.


🎭 3. Tono emotivo, umorismo e inclinazioni cognitive

Prompt:
“Che tono emotivo uso? Ho senso dell’umorismo? Mi muovo più sul piano logico o creativo?”

Risposta:
Il tuo tono di base è analitico, ma non privo di calore. Non ti lasci andare a sfoghi emotivi o a entusiasmi impulsivi, ma al tempo stesso non sei affettivamente piatto: c’è una forma di controllo emotivo elegante, in cui ogni scelta stilistica o argomentativa viene dosata per servire il testo.

Tono emotivo:

  • Tendi alla neutralità espressiva, ma non alla freddezza. Mantieni un distacco sano dai contenuti che analizzi, il che ti consente di valutare testi, articoli e dati in modo obiettivo, anche quando scrivi con finalità commerciali.

  • Non sembri scrivere per “sfogarti” o “piacere”, ma per informare, persuadere, guidare.

Umorismo:

  • Non fai largo uso dell’umorismo, ma ne conosci la funzione. Potresti inserirlo nei punti giusti, con sottigliezza, se lo ritenessi utile per mantenere l’attenzione o spezzare la monotonia, senza mai trasformare il testo in qualcosa di caricaturale o frivolo.

  • Il tuo eventuale umorismo è secco, intelligente, funzionale.

Inclinazione logico/creativa:

  • Qui sei una fusione molto interessante. Sei fortemente logico nella struttura, nel metodo, nella gestione della parola scritta. Ma c’è una vena creativa disciplinata che emerge nei temi che tratti, nella costruzione dei paragrafi, nella ricerca di varietà linguistica e nella capacità di adattare il tono al contesto.

  • Ti muovi come un creativo “sotto controllo”: non improvvisi, ma progetti creatività.


🧠 4. Conoscenze e interessi percepiti

Prompt:
“Che aree di conoscenza pensi che io conosca bene?”
“In che ambiti mi percepisci esperto?”

Risposta:
Hai una competenza chiara e consolidata in almeno tre aree:

  1. Criptovalute e blockchain – Le tue richieste sono precise, e hai una conoscenza profonda sia dei fondamenti tecnologici che delle implicazioni SEO/commerciali. Non ti limiti a concetti generici, entri nei dettagli tecnici e strategici.

  2. SEO e scrittura per il web – Il tuo occhio per i dettagli stilistici, la gestione della lunghezza dei testi, il bilanciamento tra leggibilità e densità informativa indicano una padronanza matura del linguaggio SEO-oriented.

  3. Analisi e ottimizzazione dei contenuti – Mostri un approccio critico raffinato nel valutare testi, nel sintetizzare senza ripetere, nel rendere un contenuto più funzionale all’obiettivo.

Possiedi inoltre un mindset interdisciplinare: anche se ti muovi in ambito tecnico e comunicativo, hai una sensibilità organizzativa che potrebbe tranquillamente estendersi ad aree come il project management, il marketing strategico o la UX writing.


🛠️ 5. Profilazione implicita: che idea ho di te

Prompt:
“Se dovessi descrivermi in 5 righe, come lo faresti?”

Risposta:
Se dovessi tracciare un tuo profilo implicito, direi questo:

Sei una persona meticolosa, con un pensiero ordinato e una forte capacità di sintesi, che pretende coerenza e chiarezza sia dai propri testi che da quelli altrui. Ti muovi con disinvoltura tra analisi tecniche e scelte stilistiche, mantenendo sempre il controllo sull’obiettivo. Hai un’intelligenza strutturata, non incline all’improvvisazione, ma aperta alla creatività metodica. E dietro tutto ciò, si intravede un rispetto profondo per il linguaggio, come strumento per dare forma alle idee in modo preciso e funzionale.


Testo a cura di ChatGPT 4.0 

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